Report Aprile, Sorveglianza Italiana più forte dell'emergenza Covid

Il picco il 25 Aprile, con ben 102 interventi. In un mese particolare, segnato dall’emergenza Covid-19 e dalla quasi totale chiusura delle attività, gli uomini di Sorveglianza Italiana hanno dimostrato, ancora una volta, di saper rispondere con efficacia e prontezza ad ogni chiamata. Nei 30 giorni del mese appena trascorso sono state complessivamente 1270 le presenze fisiche delle guardie giurate che, anche in questa occasione, non hanno mai fatto mancare supporto e attenzione alle aziende, alle attività commerciali, alle amministrazioni comunali e anche ai privati cittadini. L'emergenza sanitaria non ha infatti mai fermato l’operatività di Sorveglianza Italiana che ha messo in campo tutte le sue forze in un momento delicatissimo per tutto il nostro Paese e, in particolare, per la nostra provincia, profondamente segnata dall’epidemia di coronavirus. Presenti h24, le guardie giurate dell'istituto bergamasco hanno intensificato l'attività di controllo e prevenzione su tutto il territorio provinciale, proprio in virtù delle disposizioni per fronteggiare l’emergenza sanitaria richieste dal decreto ministeriale. E lo hanno fatto, in ciascuno dei 1270 interventi segnalati, con tutti i dispositivi di sicurezza forniti dall’azienda: una vera task-force per garantire la sicurezza. Turni giornalieri e notturni che si sono sommati alle ore da volontari al campo di sanificazione delle ambulanze a Dalmine: anche il mese di aprile, infatti, oltre all’impegno ordinario, è stato caratterizzato da una intensa attività di solidarietà e di dedizione alla comunità. E anche in uno scenario tanto particolare quanto drammatico come questo, gli uomini di Sorveglianza Italiana non si sono certo risparmiati, intensificando i controlli in virtù delle tante, tantissime aziende e negozi chiusi nel rispetto delle ordinanze governative e regionali.