Quando non indossano la divisa da Guardia Particolare Giurata, infilano i pantaloncini e le scarpe da ginnastica e corrono. O nuotano. O vanno in bicicletta. Ci sono due atleti agonisti tra i dipendenti di Sorveglianza Italiana, che portano sulla maglia il logo e i colori dell’Istituto di vigilanza privata di via della Clementina.
Si chiamano Adam Zanetti e Alessandro Moresca e sono dei veri appassionati di triathlon, la disciplina che unisce la corsa, il nuoto e la bicicletta in un’unica performance. Ultimamente, per non farsi mancare nulla, partecipano anche ai trail, le gare di corsa in montagna. Il prossimo 25 ottobre parteciperanno al trail della Valle del Riso, a Gorno, dove Sorveglianza Italiana compare tra gli sponsor: 20 chilometri con un dislivello di 1000 metri, nei quali Zanetti e Moresca daranno il meglio di sé per assicurarsi una buona posizione. “Ci stiamo già allenando da un mese per questo appuntamento, al quale ci siamo iscritti attraverso Sorveglianza Italiana – spiega Zanetti -. Lo scorso anno io ho partecipato al GTO, il Gran Trail delle Orobie, portando i colori del nostro istituto: 45 chilometri sotto la pioggia, con un dislivello di 4200 metri”. Zanetti, 48 anni, da 23 anni alle dipendenze di Sorveglianza, è un vero amante delle competizioni sportive e ha coinvolto anche il collega Moresca, 43 anni, dipendente da 6. “Ho iniziato con le gare di ciclismo a 8 anni, nei giovanissimi, ed ho proseguito fino ai 16 – racconta Zanetti -. Siccome volevo fare il bagnino ho preso il brevetto e dai 18 ai 22 anni ho lavorato in piscina a Trezzo sull’Adda. Lì venivano ad allenarsi gli atleti del triathlon, così mi sono appassionato a questo sport”. Nel 1997 è diventato guardia giurata ed è stato assunto da Sorveglianza Italiana: “Inizialmente facevo anche una gara di triathlon al mese ma ora sono sceso a 3 o 4 all’anno perché non riesco a conciliare il lavoro, la famiglia e questo tipo di agonismo – spiega -. Più che altro perché le gare sono lontane e sono tutte di domenica, quindi devo trovare date che coincidano con i miei turni e che non siano troppo distanti da raggiungere”. Per soddisfare la sua voglia di competizione, si dedica prevalentemente alle gare podistiche: “Quelle sono molto più accessibili perché sono tante, spesso nella nostra provincia o in quelle limitrofe e molte si tengono il venerdì sera. Mi alleno tutti i giorni: corro 5 volte la settimana, 1 o 2 volte vado in bicicletta e d’inverno integro con la piscina”.
Alessandro Moresca, pur avendo sempre praticato sport a livello amatoriale, ha iniziato a partecipare alle gare cinque anni fa: “Da lì non ho più smesso – confessa -. Prima facevo attività sportiva per mantenermi in forma e scaricare la tensione ma ho scoperto che le competizioni mi danno tanta motivazione in più, mi servono come stimolo. Mi piace l’atmosfera che c’è prima della partenza, si respira adrenalina. Dopo le numerose gare podistiche e di triathlon alle quali ho partecipato, il 25 ottobre affronterò a Gorno il mio primo trail e sono orgoglioso di poter indossare la maglia di Sorveglianza Italiana. Mi sto allenando molto: un giorno corro e uno vado in palestra. Essendo di Arcene mi devo spostare per cercare salite o sentieri di montagna per abituarmi al terreno che dovrò affrontare alla Valle del Riso”.
C’è tanta motivazione in questi due atleti dalla forma fisica smagliante, dalla resistenza invidiabile, qualità che tornano utili anche nella loro professione di Guardie Particolari Giurate, chiamate a vigilare sulla sicurezza dei beni dei tanti clienti di Sorveglianza Italiana.