Osio Sotto è un paese sicuro. E se lo è, è grazie non solo alle energie e all'incessante lavoro profusi dalle forze dell’ordine, quotidianamente impegnate a salvaguardare il territorio, ma anche per il prezioso contributo di Sorveglianza Italiana. Un sodalizio che dura ormai da anni, quello tra l’Amministrazione comunale e l’istituto di vigilanza di via della Clementina, precisamente da quando l’assessorato alla Sicurezza e al Decoro Urbano del precedente quinquennio, di cui è titolare, oggi come allora, il Vice Sindaco Fabio Paganini, ha scelto di farsi aiutare nell'attività di presidio del territorio anche dagli uomini di Sorveglianza Italiana. <Siamo stati i primi a decidere in tal senso, ancora prima del comune di Bergamo - racconta il Vice Sindaco Fabio Paganini, delegato, tra l’altro, alla Mobilità e Viabilità, all'Urbanistica ed Edilizia Privata e alle Società Partecipate -. La decisione è stata maturata per cercare di conciliare le attività delle forze dell’ordine già attive e presenti in paese, insieme a dei comitati di quartiere che erano nati spontaneamente con lo scopo, attraverso i moderni strumenti di comunicazione, di segnalare situazioni anomale e allertare il personale preposto agli interventi. Si tratta di una collaborazione molto importante per il nostro comune, poiché ci consente di vigilare, controllare e monitorare, soprattutto durante le ore notturne, 30 punti nevralgici del territorio, tra cui i presidi delle scuole, dei parchi, la farmacia e altri luoghi di aggregazione. Il tutto con un'attività quotidiana, una presenza fisica costante che vede impegnate le guardie giurate 365 giorni l'anno, festività comprese>.
<Devo dire che quella con Sorveglianza Italiana è una collaborazione fruttuosa perché non solo consente alla polizia locale e ai carabinieri di intervenire immediatamente laddove viene segnalata una situazione anomala o un tentativo di evento criminoso, ma ci aiuta moltissimo anche in termini di controllo stretto del territorio, di ausilio per i commercianti e per le loro attività, fino ad arrivare a pattugliare anche le strade segnalando incidenti o problemi di viabilità – continua Paganini -. Quello che abbiamo costruito negli anni è una tela di sicurezza composta da numerosi fili, ciascuno con la sua importanza e con le proprie peculiarità, che garantiscono al cittadino una maggiore percezione della sicurezza, un senso di tranquillità e di protezione basati prevalentemente su una strategia di prevenzione>.
La presenza delle pattuglie di Sorveglianza sulle strade di Osio Sotto, mira anche a salvaguardare il decoro urbano: <La volontà è sempre stata quella di farsi aiutare dalle guardie giurate per trasformare i "luoghi di nessuno", in "luoghi di tutti", tutelando il patrimonio della collettività e gli edifici pubblici. Ciò a cui puntiamo è avere un paese sicuro, ordinato, pulito, esteticamente piacevole>. Un valore aggiunto fondamentale quello che la giunta del vice sindaco Paganini ha regalato alla cittadinanza, soprattutto se si tiene conto anche del numero di abitanti: <Osio Sotto è un centro abitato che conta 12.500 abitanti, direi non pochi. Inoltre si sviluppa a ridosso della strada provinciale 525, realtà che porta con sé, da sempre, problematiche di varia natura legate principalmente alla prostituzione, alla droga e più in generale all'illecito. Basti pensare che si stimano circa 20mila veicoli in passaggio lungo la provinciale e tra gli 8 e i 10 mila lungo la nostra piazza: si tratta di cifre importanti che fanno perfettamente capire quale sia la portata del paese, come sia vissuto, quanto sia vissuto e, di conseguenza, quanto vada preservato in termini di sicurezza>.
Non a caso, gli interventi a livello di prevenzione sono stati molti e tutti incisivi: <Il paese è dotato di circa un'ottantina di telecamere, dislocate nei punti più sensibili, oltre che di una serie di fototrappole mobili che possono essere cambiate di posto a seconda dell'occorrenza. Queste ultime si sono rivelate strumenti intelligenti e virtuosi, ad esempio, per poter cogliere in flagranza di reato i furbetti che abbandonavano i rifiuti per strada. Abbiamo anche dotato i nostri 7 vigili di due biciclette per poter presidiare al meglio i parchi del paese e le stesse vie interne, stiamo valutando una collaborazione con Osio Sopra e Levate, che prevede la collaborazione delle rispettive polizie locali. Abbiamo messo a disposizione del nostro Comando una sede tutta nuova dove è stato collocato anche l’ufficio commercio: questo per dare un segnale alla popolazione, per sottolineare l’importante del ruolo degli agenti di polizia>.
Non da ultimo l'introduzione dell'applicazione 1Safe: <Credo sia uno strumento molto utile ai cittadini per avvicinarsi all'istituzione e, al tempo stesso, per essere attivi e partecipi della vita comune attraverso, appunto, segnalazioni anche di carattere pratico legate ad esempio alle manutenzioni, ai guasti all'illuminazione, alla presenza di buche sulla strada, cartelli stradali divelti o altro ancora. Questa app va ad aggiungersi ad un quadro completo che la nostra Giunta ha voluto fortemente realizzare per garantire la sicurezza dei cittadini>.