Giuliana D'Ambrosio, da più di 30 anni si affida a Sorveglianza Italiana

Chi non conosce Giuliana d’Ambrosio dell’omonima trattoria di via Broseta?

La vulcanica titolare di uno dei ristoranti più amati della città è cliente di Sorveglianza Italiana da più di 30 anni, quando l’istituto di sorveglianza privata era ancora Corpo Vigilanza Città di Bergamo “CVB”.

“Ricordo che era stata la mia mamma ad affidare loro il servizio – racconta Giuliana -. Io ero piccolina e ogni mattina trovavo il bigliettino che segnalava il passaggio notturno. Ora i tempi sono cambiati e, grazie alle nuove tecnologie, se scatta l’allarme loro arrivano qui in pochissimi minuti”.

“Sono davvero tempestivi e molto efficienti – sottolinea la ristoratrice -. Hanno le chiavi e se necessario entrano per controllare il giardino, l’area esterna, il corsello. Durante il nostro servizio serale vedo la pattuglia che passa ogni ora e fanno altri passaggi durante la notte, quando il ristorante è chiuso. Mi sento tranquilla perché so che il mio locale è ben sorvegliato”.

La trattoria D’Ambrosio è un’attività storica, ha aperto i battenti nel 1943. Giuliana è la sua anima e accoglie tutti gli avventori con un sorriso e una battuta. Il ristorante è una tappa obbligatoria per tutti i vip che passano da Bergamo e le numerose fotografie appese alle pareti ne sono testimonianza.

Anche i giocatori dell’Atalanta amano cenare da Giuliana, lei stessa è una grandissima tifosa della Dea.

Una delle caratteristiche principali di questo storico locale è l’eterogeneità dei suoi clienti: allo stesso tavolo si possono trovare seduti operai e muratori in pausa pranzo, dirigenti in giacca e cravatta, personalità di spicco del mondo bergamasco, personaggi famosi.

Ogni angolo della trattoria D’Ambrosio è una scoperta. Giuliana scova particolarità che poi espone nel suo locale: oggetti d’antiquariato, ritratti, bambole, cappellini, maglie dei giocatori. Durante le festività natalizie le sale e la veranda coperta si riempiono di lucine, babbi natale di ogni foggia, presepi e ghirlande. Quello di via Broseta non è un semplice ristorante, è un vero e proprio museo e tutti i bergamaschi sono affezionati a questa storica realtà cittadina.

A Sorveglianza Italiana il compito di tutelare la sicurezza di questo locale, che ormai è diventato un simbolo della città.